L'odio verso gli immigrati. Uno specchio per le allodole
Ovunque ti giri, senti parlare di quanto sia dannosa l’immigrazione in Italia.
Immigrati che ci rubano il lavoro, immigrati che rubano,
si prostituiscono, spacciano, uccidono…

Si passa così dal nigeriano che fa a pezzi una povera
ragazzina, altri che entrano in case private per rubare…
E così via.
E gli italiani?
No, loro sono tutti santi.
E come se non bastasse, ogni reato commesso da questi
migranti non comporta grandi sanzioni o detenzioni.
Tutto viene sminuito e giustificato da quello che si
chiama “disagio sociale”.
E gli italiani?
Loro si dividono in due categorie (escludendo quelli pro
migrazione): ci sono quelli che si lamentano dalla mattina alla sera per la
loro cittadinanza non riconosciuta e per il fatto che questi immigrati hanno
più di noi. E poi c’è l’altra categoria, quella dei vigilanti e vendicatori,
come quell'italiano che ha sparato a un extracomunitario che gli stava rubando
la macchina, poi l’ha caricato in macchina e l’ha abbandonato in un campo
abbandonato a morire da solo.
Chi è qui il criminale?
Quanta sete di vendetta, fredda aggressività e
premeditazione ci sono in un uomo che arriva a rapire il ladro (stava rubando,
non commettendo un omicidio!) e lasciarlo agonizzante in un campo lontano da
casa?
Oppure quell'episodio in cui un italiano ha visto dei
ragazzi rumeni tentare di scassinare un bancomat e gli ha sparato.
E non si trattava del proprietario della banca!
Lui nemmeno si sarebbe dato tanto da fare, dato che
esiste un’assicurazione che paga i danni in questo caso.
Praticamente siamo passati dall’accoglienza all’omofobia.
Proprio in Italia, uno dei paesi più famosi per l’ospitalità
e per l’apertura a nuove culture e lingue, dato che la nostra posizione nel
Mediterraneo ci ha sempre fatto entrare in contatto con tutti i paesi che si
affacciano su questo mare.
Sarà per questo che siamo anche le persone con più
gestualità! Ormai sappiamo cosa significa avere a che fare con persone
straniere e parlare attraverso i gesti è diventata una nostra peculiarità, che
ci ha permesso di farci sempre capire dai tempi antichi.
C’è solo una questione che non comprendo: ce la prendiamo
con gli extracomunitari, ma vi ricordo che sono le leggi italiane fatta da un
Parlamento e un Governo a permettere tutto ciò.
Anche le strutture per loro sono stabilite dallo Stato.
Lo stesso Stato che però poi mette in mezzo a una strada
famiglie povere o con famigliari disabili.
E la colpa di chi è?
Degli extracomunitari?
No, quello è solo un perfetto specchietto per le allodole
che lo Stato ha adottato per nascondere la verità, ovvero gli introiti mafiosi
che derivano da tutta questa immigrazione.
Questo è lo stesso motivo per cui un italiano rischia di
rimanere senza lavoro e senza casa, senza che le istituzioni intervengano.
Nemmeno le cooperative (di stampo mafioso) si danno da fare.
Invece l’immigrato non ha voce (non conosce la nostra
lingua e cultura), non ha agganci per iniziare una nuova vita autonomamente, non
ha fiducia nel nostro Stato. Quindi è facilmente manovrabile per poi essere
inserito una rete di servizi particolari, quasi interamente gestiti dalla
Mafia.
Forse qualcuno si è scordato lo scandalo di Mafia
Capitale che ha tirato fuori il Movimento 5 Stelle (l’unico partito che non ha
introiti con la Mafia) e che ha permesso a Virginia Raggi di diventare Sindaco.
Una donna dalla forza d’animo e di una determinazione
incredibili. Un simbolo per il femminismo e la lotta di potere in un mondo
governato dai maschi.
Quindi, la prossima volta che sentirete parlare di
qualche agevolazione verso i migranti e nessun appoggio per gli italiani,
chiedetevi perché i soldi per loro ci sono sempre ma mai per noi.
Ricordatevi che la Mafia tiene ancora in mano le redini
principali della politica italiana in uno dei Paesi più corrotti d’Europa.
Ma per tenere il popolo ignorante e incapace di vedere tutto questo marciume, è più facile distrarlo aizzandolo alla xenofobia e facendogli credere che se lo Stato va allo sfascio, la colpa è solo gli immigrati. Non di certo degli introiti mafiosi!
Ma per tenere il popolo ignorante e incapace di vedere tutto questo marciume, è più facile distrarlo aizzandolo alla xenofobia e facendogli credere che se lo Stato va allo sfascio, la colpa è solo gli immigrati. Non di certo degli introiti mafiosi!
E per quanto riguarda l’incapacità di adeguarsi ai
nostri costumi da parte degli stranieri, vi siete mai chiesti come fanno a
saperlo se nessuno glielo spiega?
Non ho mai visto nei programmi di accoglienza delle ore
di lezione di educazione civica e di lingua italiana, per comprendere il paese
che li sta accogliendo.
Io sono dell’idea che se si va in un paese, bisogna
sapersi adeguare alle tradizioni e regole di quello Stato, ma ovviamente ci
deve essere qualcuno che lo spiega.
LEGGETE QUESTA TESTIMONIANZA: http://www.levantenews.it/index.php/2017/03/21/rapallo-tre-mesi-vicini-ai-migranti-delle-orsoline-racconto-due-volontari/
#italia #omofobia #immigrazione #mafia #educazionecivica #M5S #virginiaraggi
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